Una passione di famiglia alla quinta generazione: I Vuolo si configurano come artigiani custodi della più fedele tradizione partenopea. Una lunga esperienza su impasti e tecniche di lievitazione, insieme ad una grande ricerca su farciture composte da eccellenze campane e prodotti Slow Food, portano nella contemporaneità i sapori artigianali di una Napoli antica.
Classe 1960, Guglielmo Vuolo cominciò a lavorare da bambino: a 12 anni era già al banco delle pizze a preparare i primi impasti. Nel 1983 prese le redini del mestiere, aprendo il suo primo locale, “Lo Scugnizzo”, dove rimase a lavorare per tredici anni, prima di aprire una nuova pizzeria a Casalnuovo, nell’area nord est del capoluogo.
A partire dai primi anni del 2000, affianca all’attività di pizzaiolo quella di formazione e consulenza: tra dimostrazioni tecniche, performance, startup di locali e corsi, Guglielmo lascia la sua impronta in tutto il mondo: da Londra a Stoccolma, da New York a Las Vegas, da San Paolo a Taipei, arrivando fino a Tokyo.
Negli anni Guglielmo ha raccolto numerosi titoli e riconoscimenti: Consigliere e Capo Istruttore dell’AVPN (Associazione Verace Pizza Napoletana); professore all’Accademia Gambero Rosso Napoli; Fiduciario della regione Campania.
Nel 2018, la curiosità e la voglia di confrontarsi con altre grandi realtà del mondo della pizza portano Guglielmo a scegliere il Veneto come base della sua nuova pizzeria napoletana. Apre così Guglielmo ed Enrico Vuolo Verona, il locale che gestisce attualmente insieme al figlio Enrico.
Enrico cresce in pizzeria, guardando il papà al lavoro tra nubi di farina. A 15 anni capisce che quella del pizzaiolo è la sua strada e comincia ad affiancare Guglielmo al banco, condividendo l’amore per il mestiere e momenti insieme. Presente e futuro dell’insegna, è lui che incarna la quinta generazione di pizzaioli in famiglia.